«Il processo per quanto possibile deve dare praticamente a chi ha un diritto tutto quello e proprio quello che ha diritto di conseguire alla stregua del diritto sostanziale». Questa celebre frase di Giuseppe Chiovenda esprime con la massima chiarezza possibile la strumentalità del processo rispetto al diritto sostanziale, rispetto ai molteplici diritti previsti dal diritto civile. La tutela giurisdizionale dei diritti non si realizza però in una unica forma ma in una serie molto articolata di forme che corrispondono ai diversi bisogni di tutela di chi vi ricorre: tutela di mero accertamento, tutela di condanna, tutela costitutiva, tutela esecutiva, ed ancora, per esigenze di efficienza o di effettività, tutela sommaria. Talvolta, infine, il legislatore, nella sua discrezionalità, attribuisce al giudice funzioni ulteriori di gestione di interessi di minori, incapaci, gruppi collettivi, patrimoni separati: è il settore delicatissimo della giurisdizione volontaria (o camerale) che non può mancare in un trattato di diritto civile promosso dal Consiglio Nazionale del Notariato. Questo il contenuto molto articolato del presente volume nel quale l’autore ha raccolto il risultato di studi svolti nell’arco di oltre trentacinque anni di ricerca e di sistemazione.
L’AUTORE
Andrea Proto Pisani è professore di Diritto processuale civile presso l’università di Firenze.