Indice sommario Premessa (di ALBERTO RONCO) XIII Capitolo I (di GIULIA BERTOLINO) 1 Documento e rappresentazione della realtà 1. Il documento come fonte di conoscenza dei fatti del passato 1 2. Il documento come prova 4 3. La struttura dicotomica del documento: il rapporto tra contenente e contenuto 7 4. La dimensione materiale del documento e la sua genesi 11 4.1 La questione della provenienza del documento 11 e gli altri casi di designatori rigidi 13 4.3 (Segue): la relazione tra il documento ed il suo autore 16 4.4 Il documento tra prova e forma 18 5. Il documento ed il suo contenuto: il problema dell’attendibilità della prova 21 del dichiarante 22 5.2 (Segue): quando il dichiarante è un pubblico ufficiale 23 5.3 (Segue): quando il dichiarante è un soggetto privato 23 e negozio giuridico 25 5.5 Il documento contenente la rappresentazione di un mero fatto 27 6. Conclusioni 28 Capitolo II (di PAOLO BIORCI) 33 L’atto pubblico e gli altri documenti di formazione pubblica 1. L’atto pubblico: nozione e requisiti 33 pubblici documentatori 35 del pubblico ufficiale 37 1.3 I requisiti formali dell’atto pubblico 40 2. L’atto pubblico come mezzo di prova: l’efficacia probatoria 43 2.1 L’oggetto dell’efficacia probatoria privilegiata: la provenienza dell’atto 44 2.2 L’identità dei dichiaranti 45 2.3 La data ed il luogo in cui l’atto pubblico è formato 47 2.4 Le dichiarazioni rese dalle parti 49 2.5 Gli atti compiuti dal pubblico ufficiale o ai quali questi ha assistito 52 3. Le dichiarazioni del pubblico ufficiale prive di valore fidefaciente: casistica 54 4. Gli atti amministrativi non considerati atti pubblici 63 5. La conversione dell’atto pubblico 68 6. La sanatoria degli errori materiali 70 Capitolo III (di MARCO RUSSO) 73 La scrittura privata in senso stretto 1. La nozione giuridica di scrittura privata 73 2. L’efficacia probatoria della scrittura privata 76 3. Il corpo della scrittura privata 79 4. Il testo della scrittura privata 83 5. La sottoscrizione della scrittura privata 87 5.1 La nozione di sottoscrizione 87 5.2 Il luogo della sottoscrizione 92 del segno indecifrabile 96 5.4 La cancellazione della sottoscrizione 99 5.5 Gli equipollenti della sottoscrizione: l’apposizione del c.d. «crocesegno» 100 della sottoscrizione 103 6. Il riconoscimento della paternità della scrittura privata 104 6.1 La nozione di riconoscimento del documento privato prodotto dalla controparte 104 6.2 Il riconoscimento espresso 105 6.3 Il riconoscimento tacito 107 7. Il disconoscimento della sottoscrizione e della scrittura privata 110 la scrittura privata prodotta dalla controparte 110 controparte; dichiarazione di non conoscenza della scrittura da parte degli eredi e aventi causa del presunto sottoscrittore 112 8. Il procedimento di autenticazione della sottoscrizione 114 Capitolo IV (di RAFFAELLA DI IORIO) 117 Le altre scritture private, le copie e il telefax 1. Le altre scritture private: premessa 117 1.1 Il telegramma 117 1.2 Il telex 124 1.3 Le annotazioni in calce, in margine o a tergo di un documento 126 1.4 Gli atti di ricognizione o di rinnovazione 130 2. Le copie 132 2.1 L’efficacia probatoria delle copie 134 2.2 Copie di atti pubblici e copie di copie di atti pubblici 135 2.3 Copie di scritture private originali depositate 139 2.4 Valore probatorio di altre copie 141 2.5 Copie parziali 142 2.6 Copie fotografiche di scritture 143 di pubblici registri 148 3.1 Il procedimento previsto in caso di rifiuto o di ritardo nel rilascio di copie 153 3.2 Il procedimento di collazione 158 4. Il telefax 160 5. Il valore probatorio del telefax 162 5.1 Il telefax come scrittura privata 162 5.2 Il telefax come riproduzione meccanica 166 5.3 Il telefax come copia fotografica di scrittura 171 6. Il fax come strumento di trasmissione di atti e provvedimenti giurisdizionali 175 Capitolo V (di EUGENIO BONOMI) 177 Le riproduzioni meccaniche ed i documenti che non riflettono una scrittura 1. Premesse. Il dato normativo e l’efficacia probatoria della riproduzione meccanica 177 probatorio 182 2.1 Nozione 182 2.2 Modalità, grado di specificità e tempistica del disconoscimento 182 2.3 Le conseguenze del disconoscimento sul piano degli effetti 185 3. Le riproduzioni fotografiche 186 4. Le riproduzioni informatiche (e la convulsa elaborazione normativa degli ultimi anni) 188 5. Le riproduzioni filmate 193 della prova 194 7. Gli estratti conto bancari, gli estratti contributivi ed i tabulati delle retribuzioni 197 8. Le c.d. bollette telefoniche 198 9. I dischi cronotachigrafi 199 Capitolo VI (di EMANUELE CANAVESE) 201 Le scritture contabili dell’imprenditore 1. Premessa 201 2. Le scritture contabili rilevanti ai sensi degli artt. 2709 e 2710 c.c. 202 2.1 Le scritture contabili tra codice civile, diritto tributario e del lavoro 204 2.2 Libri sociali, corrispondenza e fatture, prospetti paga 209 3. La fonte di prova: libri, registrazioni ed omissioni 212 l’inscindibilità dimostrativa ai sensi dell’art. 2709 c.c. 214 dell’azienda e fallimento) 218 5. L’efficacia probatoria a favore dell’imprenditore ai sensi dell’art. 2710 c.c. 221 5.1 Il limite della regolare tenuta delle scritture 222 5.2 Il limite del tipo di controversia. Le controversie tra imprenditori 224 5.2.1 Le controversie fallimentari 226 5.2.2 Le controversie con il cessionario del credito 230 5.2.3 Le controversie con soggetti non imprenditori 231 5.3 Conclusioni sull’efficacia probatoria a favore dell’imprenditore 232 6. Scritture contabili e decreto ingiuntivo 232 6.1 L’estratto conto bancario 238 informatici 243 Capitolo VII (di MATTEO LUPANO) 249 L’informatica e le nuove frontiere della prova documentale informatico 249 2. Il documento privo di firma 254 3. Le firme elettroniche 257 4. L’efficacia probatoria del documento informatico firmato: la firma «semplice» 260 4.1 (Segue): in particolare, il documento sottoscritto con firma qualificata o digitale 262 ad probationem 266 6. Documento informatico e copie 269 7. La datazione del documento informatico 272 8. La posta elettronica certificata 274 Capitolo VIII (di MARGHERITA DOMINICI) 281 La querela di falso della sottoscrizione nella scrittura privata non autenticata 281 2. La querela di falso e la verificazione della scrittura privata 289 3. La querela di falso e le scritture sottoscritte dai terzi 293 4. La querela di falso in via principale 296 giudizio» 304 6. Il procedimento per querela di falso: la domanda 306 del documento, sospensione del processo 310 l’intervento obbligatorio del pubblico ministero, il deposito e il sequestro del documento 315 la provvisoria esecutività e l’esecuzione 318 Capitolo IX (di MARCO RUSSO) 323 La verificazione della scrittura privata 1. La funzione del giudizio di verificazione 323 2. L’oggetto del procedimento 326 3. La verificazione in via incidentale 328 4. La verificazione in via principale 332 5. L’istruzione del giudizio di verificazione 335 6. La pronuncia che decide sull’autenticità della scrittura 340 Capitolo X (di LUCA NEGRINI) 345 I rapporti tra processo civile e processo penale con riguardo alla falsità documentale di un documento 345 2. La tutela penale contro il falso documentale 347 2.1 Le falsità materiali in documenti pubblici 348 2.2 Le falsità ideologiche in documenti pubblici 350 2.3 Le falsità in scritture private 351 2.4 Altre ipotesi di reato in tema di documenti 352 3. La rilevanza del procedimento penale nel giudizio civile di falso 354 processo penale che possa dar luogo ad una sentenza con effetto di giudicato 356 di un processo penale influente 358 penale 359 di falso 361 5. I provvedimenti del giudice penale sulla falsità dei documenti 364 Capitolo XI (di EUGENIO BONOMI e MARCO RUSSO) 369 La data del documento e la sua opponibilità a terzi 1. Brevi cenni sulle nozioni di «data» e di «data certa» 369 e di «terzi» 370 3. La data negli atti pubblici e nelle scritture private autenticate 375 a terzi 377 di assegno, cambiale e testamento olografo 377 4.2 Il meccanismo probatorio descritto dall’art. 2704 c.c. 379 nei confronti dei terzi 383 5.1 La registrazione della scrittura privata 384 5.2 La morte o impossibilità fisica sopravvenuta del sottoscrittore 385 5.3 La riproduzione della scrittura privata in un atto pubblico 386 5.4 Gli «altri fatti idonei» nell’elaborazione giurisprudenziale 387 a persona determinata (art. 2704 c.c., 2° co.) 391 7. L’accertamento della data delle quietanze (art. 2704 c.c., 3° co.) 393 Capitolo XII (di DAVIDE TURRONI) 395 La produzione del documento nel giudizio di primo grado e nei giudizi di impugnazione 1. Oggetto dell’indagine 395 2. Premessa 396 3. La produzione documentale come attività complessa 398 4. (Segue): struttura tripartita della fattispecie 399 5. Il deposito del documento nel fascicolo e l’attestazione del cancelliere 400 6. (Segue): attestazione di documento mancante 402 7. (Segue): attestazione di documento difforme 403 8. (Segue): attestazione mancante di documento prodotto 403 e le conseguenze della sua omissione 405 Nel processo ordinario 408 11. (Segue): nel processo del lavoro 410 12. (Segue): nel giudizio di cassazione 412 13. (Segue): nel giudizio di revocazione 414 14. La produzione del documento in udienza 415 15. Il deposito del documento fuori dal fascicolo di parte 416 16. Produzione delle scritture private e contumacia 417 17. Il controllo di ammissibilità della produzione. In particolare il controllo sulla rilevanza 418 18. (Segue): il controllo sulla tempestività della produzione 419 19. (Segue): un controllo preventivo di tempestività? 421 20. Il giudice può vietare alle parti la produzione (tempestiva) del documento? 422 21. Produzione e richiesta di rimessione in termini 423 22. La produzione di documenti nuovi in appello 424 Premessa 427 24. (Segue): le indicazioni del diritto positivo 430 25. (Segue): gli argomenti favorevoli alla reversibilità dell’acquisizione. Critica 432 26. (Segue): i rimedi al ritiro e alla scomparsa del documento prodotto 435 27. (Segue): rimedi preventivi 436 28. La mancata «restituzione» del documento nel grado successivo del giudizio 439 29. (Segue): in particolare, nel giudizio di cassazione 441 30. (Segue): in particolare, nel giudizio di appello 441 31. La produzione di documenti «sul rito» 444 Capitolo XIII (di GABRIELLA RAMPAZZI) 447 Il documento non immediatamente disponibile: esibizione e sequestro 1. Premessa 447 2. Oggetto dell’esibizione 450 3. I presupposti dell’ordine di esibizione 452 3.1 a) L’istanza di parte 452 3.2 (Segue): b) la specifica indicazione del documento 456 3.3 (Segue): c) la prova dell’esistenza e del possesso della res exhibenda 458 della prova documentale 461 3.5 (Segue): e) le condizioni negative: assenza di grave danno… 463 codice di procedura penale 466 spese 467 5. La tutela dei diritti del terzo 471 6. L’inottemperanza all’ordine di esibizione 475 7. Ordine di esibizione e sequestro giudiziario di prove 493 Capitolo XIV (di MARCO FARINA) 497 Il documento di formazione stragiudiziale come titolo esecutivo e come «titolo» per l’intervento 1. Introduzione 497 2. La scrittura privata autenticata come titolo esecutivo 499 3. Atto pubblico ed esecuzione per consegna o rilascio 508 4. Intervento dei creditori nell’espropriazione, prova documentale e titolo esecutivo 514 5. Opposizione all’esecuzione e titoli esecutivi stragiudiziali 519 6. Titoli esecutivi stragiudiziali «comunitari» ed esecuzione forzata 524 Indice bibliografico 531 Indice analitico (di MARGHERITA VIALARDI) 549