Interamente rivisto e aggiornato rispetto alla prima edizione (180 pagine in più), con:
il procedimento ingiuntivo telematico;
il procedimento ingiuntivo europeo (regolamento n. 1896/2006);
il formulario completo del procedimento ingiuntivo (nel Cd-Rom).
Il procedimento d’ingiunzione occupa tuttora un posto di rilievo nel nostro panorama normativo; lo conferma il costante incremento della domanda di tutela monitoria, innanzi tanto al tribunale quanto al giudice di pace. Lo testimonia anche l’uscita di questa seconda edizione di un’opera che è divenuta rapidamente un sicuro punto di riferimento per i teorici e per i pratici del diritto.
La trattazione si snoda, in modo agile, ma esaustivo, attraverso l’analisi dei profili centrali dell’istituto e delle problematiche ad essi connesse: giurisdizione e competenza, condizioni di ammissibilità della tutela speciale, prova del credito, esecuzione provvisoria, giudizio di opposizione all’ingiunzione e suoi rapporti con l’opposizione all’esecuzione, mezzi di impugnazione del decreto. Ampio spazio è dedicato all’evoluzione storica della tutela ingiunzionale e alla prospettiva comparatistica. Costante è il richiamo alla giurisprudenza costituzionale, di legittimità e di merito e frequente l’esame di casi ricorrenti nella pratica quotidiana delle corti.
L’intera opera è stata completamente aggiornata nelle sue parti dottrinarie e giurisprudenziali, e si è arricchita, rispetto alla prima edizione, della trattazione della disciplina comunitaria (regolamento n. 1896/2006), del decreto ingiuntivo telematico nonché dei diversi orientamenti in tema di giudicato in relazione al decreto ingiuntivo non opposto.
L’opera è corredata da un Cd-Rom contenente il testo cartaceo interrogabile con ricerca libera, una ricca banca dati giurisprudenziale e il formulario completo del procedimento ingiuntivo.
Bruno Capponi è Professore ordinario di diritto processuale civile alla facoltà di giurisprudenza della LUISS di Roma .
Indice sommario
Presentazione alla seconda edizione (di BRUNO CAPPONI) XIII
Presentazione alla prima edizione (di BRUNO CAPPONI) XV
Capitolo I (di GABRIELLA TOTA) 1
Il procedimento per ingiunzione:
profili storici e di diritto comparato
1. Premessa. Il procedimento per ingiunzione come «procedimento speciale» 1
2. Le origini dei processi a cognizione sommaria: il processus executivus in basea pactum executivum o ad instrumentum guarentigiatum 5
3. (Segue): il procedimento monitorio in base a mandatum de solvendo
(o de tradendo) cum clausula iustificativa. La posizione del convenuto 7
4. Cenni sull’evoluzione del procedimento monitorio in Italia 10
5. (Segue): il r.d. 24 luglio 1922, n. 1036 13
6. (Segue): il r.d. 7 agosto 1936, n. 1531 17
7. (Segue): il c.p.c. del 1942, gli interventi legislativi successivi e le propostedi riforma 20
8. La prospettiva comparatistica. Il procedimento monitorio nella ZPO tedesca 27
9. (Segue): la ZPO austriaca (con brevi rimandi al diritto polacco ed ungherese) 32
10. (Segue): il c.p.c. francese (con cenni sul diritto belga) 35
11. (Segue): gli ordinamenti degli Stati iberici 40
12. (Segue): gli ordinamenti di common law 44
13. La prospettiva comunitaria. Il titolo esecutivo europeo e il procedimento europeod’ingiunzione di pagamento 46
Capitolo II (di ORNELLA PORCHIA) 55
Il procedimento europeo di ingiunzione di pagamento:
il regolamento comunitario n. 1896/2006
1. La finalità del reg. 1896/2006 55
2. Campo di applicazione del reg. 1896/2006 59
3. Competenza giurisdizionale, condizioni di ammissibilità, contenuto epresentazione della domanda 62
4. La fase decisionale: l’ingiunzione di pagamento 65
5. L’opposizione (eventuale) 66
6. L’esecuzione dell’ingiunzione di pagamento 69
7. Alcuni rilievi conclusivi 71
Capitolo III (di MICHELE CATALDI) 75
Il procedimento monitorio: le condizioni di ammissibilità
1. La natura del rito monitorio 75
2. Le condizioni di ammissibilità 78
2.1 Le condizioni sostanziali di ammissibilità ed il loro difetto 79
2.2 L’inammissibilità di pronunce dichiarative o costitutive 80
2.3 L’esigibilità del credito 83
2.4 La liquidità del credito pecuniario e gli accessori: interessi corrispettivi,interessi moratori e rivalutazione, l’anatocismo 86
2.5 Il credito alla consegna di una cosa mobile determinata e l’esclusionedelle azioni reali e delle pronunce costitutive 92
2.6 Il credito alla consegna di una determinata quantità di cose fungibilio al pagamento del controvalore 97
2.7 La residenza in Italia del debitore come condizione di ammissibilità:orientamenti giurisprudenziali e modifiche legislative 98
Capitolo IV (di VALERIA VERDE) 105
La prova nel procedimento ingiuntivo
1. Inquadramento storico del procedimento ingiuntivo: l’importanza della prova 105
2. La prova scritta e l’oggetto della prova 109
2.1 (Segue): i documenti utilizzabili 111
2.2 (Segue): la valutazione della prova 114
2.3 (Segue): la prova atipica 118
3. Le singole prove: l’atto pubblico e la scrittura privata 125
3.1 (Segue): le prove meccanografiche: il telegramma, il fax, il telefax, il telex,il documento informatico 128
3.2 (Segue): la cambiale 133
3.3 (Segue): l’assegno 140
3.4 (Segue): i provvedimenti giurisdizionali e gli atti giudiziari 141
3.5 (Segue): gli estratti autentici delle scritture contabili 155
3.6 (Segue): il saldaconto e l’estratto del conto corrente bancario 163
3.7 (Segue): lo stato di ripartizione delle spese condominiali 170
3.8 (Segue): il credito pubblico 173
3.9 (Segue): il credito professionale 185
Capitolo V (di ALFREDO STORTO) 191
La giurisdizione e la competenza
1. La giurisdizione 191
2. La competenza. Il criterio generale di cui all’art. 637, 1° co., c.p.c. 194
2.1 (Segue): a) la competenza per materia 199
2.2 (Segue): b) la competenza per valore 205
2.3 (Segue): c) la competenza per territorio 211
3. Il 2° co. dell’art. 637 c.p.c.: la competenza per le prestazioni giudiziali 219
4. Il 3° co. dell’art. 637 c.p.c.: la competenza per i crediti professionali degliavvocati e dei notai 225
5. La competenza monitoria del giudice amministrativo: l’art. 8, l. 21 luglio 2000,n. 205 e l’art. 637 c.p.c. 229
6. Il momento rilevante per la determinazione della competenza e le questionidi diritto intertemporale 231
7. Il rilievo dell’incompetenza 240
8. La clausola compromissoria 253
9. Litispendenza, continenza, connessione 257
Capitolo VI (di ALFREDO STORTO) 277
Il ricorso per decreto ingiuntivo
1. Il ricorso come atto introduttivo 277
2. Le condizioni dell’azione 278
2.1 Il tentativo di conciliazione ex art. 410 c.p.c. 282
3. Il contenuto formale del ricorso 285
3.1 (Segue): a) l’ufficio giudiziario 287
3.2 (Segue): b) le parti 287
3.3 (Segue): c) l’oggetto e le ragioni della domanda. La domanda frazionata 296
3.4 (Segue): d) lo jus postulandi: indicazione del procuratore ed elezionedi domicilio, procura, sottoscrizione del ricorso 304
4. Il ricorso per consegna di cose fungibili 310
5. Il deposito del ricorso e gli effetti sostanziali della domanda 311
Capitolo VII (di ALFREDO STORTO) 317
Lo svolgimento e i possibili esiti della fase
senza contraddittorio
1. Il possibile dialogo del giudice con il ricorrente e l’ingiungendo 317
2. Le vicende anormali: l’estinzione e la sospensione 323
3. Il rigetto della domanda 326
4. L’accoglimento della domanda 332
4.1 (Segue): la condanna alle spese 354
4.2 (Segue): la registrazione 359
5. La correzione del decreto 361
Capitolo VIII (di SALVATORE SANZO) 365
La esecuzione provvisoria:
concessione, sospensione e revoca
1. Breve premessa 365
2. La concessione della provvisoria esecuzione 366
2.1 La concessione della provvisoria esecuzione originaria «vincolata»:la legittimità costituzionale della norma dell’art. 642 c.p.c. 366
2.2 (Segue): tassatività o meno dell’elenco di cui all’art. 642, 1° co., c.p.c. 369
2.3 (Segue): l’art. 642, 1° co., c.p.c. e gli altri casi previsti dalla leggedi esecuzione provvisoria originaria e vincolata 371
2.4 La concessione della provvisoria esecuzione originaria «discrezionale» 383
2.5 La concessione della provvisoria esecuzione e la dispensa dall’osservanzadei termini di cui all’art. 482 c.p.c. 390
2.6 Il procedimento per la concessione della provvisoria esecuzione originariaed il provvedimento 392
2.7 La concessione della provvisoria esecuzione nel corso del giudiziodi opposizione: considerazioni generali e rinvio 394
2.8 La previsione dell’art. 648, 1° co., c.p.c. 395
2.9 (Segue): la provvisoria esecuzione parziale 401
2.10 La previsione dell’art. 648, 2° co., c.p.c. 404
2.11 Forma e tempo della richiesta e del provvedimento sulla provvisoriaesecuzione in corso di causa 407
3. Inoppugnabilità ed irrevocabilità dei provvedimenti di concessione dellaprovvisoria esecuzione 410
3.1 La inoppugnabilità 411
3.2 La irrevocabilità 418
4. La sospensione della provvisoria esecuzione 421
4.1 I presupposti 422
4.2 La forma ed il tempo della richiesta e del provvedimento 425
4.3 Inoppugnabilità ed irrevocabilità 427
4.4 Il dibattito sulla revocabilità della provvisoria esecuzione 429
Capitolo IX (di CRISTIANO VALLE) 435
Notificazione del decreto ingiuntivo
1. Notificazione e pendenza della lite 435
2. Modalità della notificazione 440
3. Nullità ed inesistenza della notificazione 443
4. Inefficacia del monitorio per notifica oltre il termine di cui all’art. 644 c.p.c. 446
5. I rimedi in caso di notificazione viziata 448
6. Notifica alle amministrazioni dello Stato 456
7. Notifica a persona diversa dall’intimato 458
8. Notificazione del decreto ingiuntivo e morte della parte 459
9. Notifica a persone in stato d’incapacità d’agire o d’inabilitazione 461
10. L’abrogazione del 3° co. dell’art. 633 c.p.c. 461
Capitolo X (di ALBERTO TEDOLDI e CINZIA MERLO) 463
L’opposizione a decreto ingiuntivo
1. I caratteri dell’opposizione 463
2. La competenza del giudice dell’opposizione 468
2.1 Il rilievo dell’incompetenza a pronunciare l’ingiunzione 468
2.2 L’impugnazione della sentenza declinatoria di competenza 473
2.3 L’incompetenza del giudice dell’opposizione perché diverso dal giudiceche ha pronunciato il decreto 474
2.4 Il tradizionale orientamento giurisprudenziale in tema di opposizionea decreto ingiuntivo nelle ipotesi di continenza e di connessione semplice
o qualificata tra cause 477
2.5 Il dibattito giurisprudenziale sulla natura della competenza del giudicedell’opposizione 483
2.6 Le critiche della dottrina all’orientamento giurisprudenziale 488
2.7 La lettura dell’art. 645 c.p.c. quale norma di mero raccordo tra la fase
inaudita altera parte e la fase a contraddittorio pieno 496
3. Il termine per l’opposizione 497
4. L’opposizione tardiva 499
4.1 L’irregolarità della notificazione 505
4.2 Il caso fortuito e la forza maggiore 508
5. La fase introduttiva del giudizio di opposizione 511
5.1 La forma dell’atto introduttivo 511
5.2 I termini a comparire e i termini per la costituzione 513
5.3 Presupposti processuali dell’opposizione 518
5.4 Le difese del debitore opponente 526
5.5 Le domande riconvenzionali del debitore opponente 529
5.6 La chiamata in causa di terzi da parte dell’opponente 530
5.7 Vizi dell’atto di opposizione e sanatoria 533
5.8 La notifica dell’atto di opposizione 536
5.9 La costituzione in giudizio dell’opponente 539
6. Fattispecie litisconsortili 546
6.1 Le obbligazioni solidali 546
6.2 Il litisconsorzio necessario 550
7. L’atto difensivo del creditore opposto 550
7.1 Le domande riconvenzionali dell’opposto 553
7.2 Le domande ulteriori dell’opposto 557
7.3 La chiamata in causa di terzi da parte dell’opposto 559
8. La trattazione nella fase di opposizione 562
8.1 L’onere della prova 567
8.2 Le ordinanze anticipatorie di condanna ex artt. 186 bis, 186 ter,186 quater c.p.c. 570
9. L’opposizione a decreto ingiuntivo per i crediti di lavoro e previdenziali 574
10. L’opposizione a decreto ingiuntivo per crediti derivanti da rapporti di locazione 585
11. Il procedimento monitorio e il rito societario di cui al d.lgs. 5/2003 588
11.1 I termini processuali dell’opposizione a decreto ingiuntivo nel rito societario 591
11.2 Osservazioni sparse sul procedimento di opposizione a decreto ingiuntivonel rito societario 595
Capitolo XI (di GABRIELLA TOTA) 601
Rapporti tra opposizione a decreto ingiuntivo
ed opposizione all’esecuzione
1. Premessa. L’attuale orientamento in tema di limiti all’opposizione all’esecuzione
in presenza di titoli esecutivi giudiziali 601
2. Oggetto del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e rapporti con il giudiziodi opposizione all’esecuzione 602
2.1 La tesi dell’irrilevanza in sede di opposizione all’ingiunzione delle vicendesuccessive all’emanazione del decreto ingiuntivo 603
2.2 La tesi (prevalente) della deducibilità con la sola opposizione ex art. 645c.p.c. dei fatti successivi alla pronuncia dell’ingiunzione 606
2.3 Critica all’orientamento dominante: rilevanza dei fatti sopravvenuti inentrambe le sedi con conseguente necessità di un coordinamento tra i
due giudizi 610
3. I c.d. «vizi di costruzione» del decreto ingiuntivo: ritenuta operatività dell’art. 161,1° co., c.p.c. Applicazioni 617
Capitolo XII (di CRISTIANO VALLE) 627
Definizione del giudizio di opposizione
1. Giudizio di opposizione e conciliazione 627
2. Estinzione del giudizio di opposizione 631
3. Definizione in rito del giudizio di opposizione 636
4. Pronuncia di rigetto o di accoglimento dell’opposizione 639
5. Spese 646
6. Dichiarazione di esecutorietà 649
7. Notificazione del decreto ingiuntivo ed esecuzione forzata 651
Capitolo XIII (di CRISTIANO VALLE) 655
Iscrizione d’ipoteca giudiziale
1. Decreto ingiuntivo ed iscrizione d’ipoteca giudiziale 655
2. Iscrizione ipotecaria e responsabilità processuale aggravata 662
3. Cancellazione dell’iscrizione ipotecaria 663
4. Sospensione dell’esecuzione provvisoria del decreto ingiuntivo ed ipotecagiudiziale 669
Capitolo XIV (di ALFREDO STORTO) 673
La revocazione e l’opposizione di terzo
1. Premessa 673
2. La revocazione 674
3. L’opposizione di terzo 687
Capitolo XV (di BRUNO CAPPONI) 691
Decreto ingiuntivo e giudicato.
Gli orientamenti giurisprudenziali
1. Posizione del problema 691
2. Orientamenti della giurisprudenza. I capi condannatori accolti… 694
3. …e quelli non accolti 698
4. Qualche rilievo valutativo 706
Capitolo XVI (di PASQUALE LICCARDO) 709
Il decreto ingiuntivo telematico
1. Introduzione 709
2. Mutamento sistemico delle Information Communication Technology 709
3. L’esperienza del decreto ingiuntivo telematico 711
4. La redazione del ricorso per ingiunzione 712
5. Invio, Punto di Accesso, Gestore centrale e Gestore locale 719
6. Conclusioni 722
Indice bibliografico 725
Indice analitico (di GABRIELLA TOTA) 747