A distanza di tre anni dall’ultima edizione, si è ritenuto opportuno procedere ad un’opera di risistemazione dei principali istituti diritto privato, anche in ragione delle molteplici novità legislative, tra cui è appena il caso di segnalare la disciplina delle unioni civili (di cui alla L. n. 76/2016), del c.d. pegno mobiliare non possessorio, di cui al D.L. n. 59/2016 (convertito in L. n. 119/2016), del c.d. rent to buy, di cui al D.L. n. 133/2014 (convertito in L. n. 164/2014), dell’attività di mediazione, originariamente introdotta, nel nostro ordinamento, con il D.Lgs.

n. 28/2010, successivamente modificato dal D.L. n. 69/2013 (convertito in L. n. 98/2013), e della negoziazione assistita, introdotta dal D.L. n. 132/2014 (convertito nella L. n. 162/2014).

L’attenzione, tuttavia, è stata rivolta non solo alle significative innovazioni introdotte dalla legislazione nazionale, ma anche a quelle di matrice normativa europea (e così, tra le altre, la protezione delle persone fisiche in ordine al trattamento dei dati personali, le forme di tutela dei consumatori in caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali, la più rigorosa disciplina contro i ritardi di pagamento nelle c.d. transazioni commerciali), nonché ai significativi orientamenti applicativi della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione, e, ancora, della Corte di Giustizia e della CEDU.