Questo prontuario dei verbali d’udienza ha l’ambizione di alleviare la fatica quotidiana del praticante avvocato, vittima predestinata dello stalking degli avvocati.
Non senza una punta di sadismo viene spesso mandato in udienza per chiedere un rinvio e, invece, si trova immerso in un’interminabile prova testimoniale.
Questo piccolo prontuario è un piccolo salvagente per superare i momenti di smarrimento, di perdita delle coordinate spazio-temporali, di dissoluzione dell’io — direbbe Freud —, di «e mo’ che ce scrivo su ’sto fojo?», direbbe Tomas Milian.
Il prontuario è pensato per il praticante ma può servire, ovviamente, anche all’avvocato, che lo sfoglierà di nascosto perché, si sa, gli avvocati non devono chiedere mai.
Rispetto alla precedente edizione le novità riguardano prevalentemente il processo esecutivo, aggiornato al D.L. 59/2016 conv. in L. 119/2016 e alla nuova condizione di procedibilità in materia di responsabilità sanitaria prevista dalla L. 24/2017.