Il tema della pubblicità dei diritti industriali e intellettuali è scarsamente indagato e per lo più approfondito nei suoi risvolti concorrenziali. Per un inquadramento sistematico giova tenere distinto il piano della costituzione da quello della circolazione di tali diritti, nel contesto di una complessa relazione tra provvedimenti amministrativi di accertamento costitutivo e atti di autonomia negoziale. Feconda, altresì, è la comparazione tra diverse esperienze e modelli di pubblicità legale: dal tradizionale sistema della trascrizione immobiliare e mobiliare del codice civile, alla pubblicità dei diritti industriali e dei diritti d'autore, nel cui ambito una posizione particolare è ricoperta dalle opere cinematografiche. Alla pluralità di modelli di pubblicità corrispondono una molteplicità di interessi e di effetti, che possono concorrere nella medesima fattispecie.