Cosa rende un parere legale o un atto giudiziario "migliore" di un altro? L'obiettivo di questo volume è proprio quello di fornire una risposta a questa domanda, aiutando l'aspirante avvocato a focalizzarsi sugli aspetti fondamentali per redigere atti e pareri esenti dagli errori che comunemente affliggono gli elaborati giudicati insufficienti dalle commissioni d'esame. Ad una prima parte, in cui vengono illustrate le tecniche indispensabili per giungere ad una sufficiente "ideazione" degli elaborati e le modalità da seguire per l'efficace stesura degli stessi, fanno seguito numerosi esempi pratici di atti e pareri svolti secondo le tecniche indicate, analiticamente illustrati nei "passaggi logici" e nella struttura del testo scritto.