COME APPLICARE IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO 2016/679
ADEMPIMENTI - SCADENZE - RESPONSABILITÀ - SANZIONI
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› Il testo del Regolamento › I nuovi obblighi in materia di protezione dei dati personali › L'ambito di applicazione › Il Registro delle attività di trattamento › I diritti dell'interessato › Le misure di sicurezza › Il trasferimento dei dati all'estero › La notifica della violazione dei dati personali (c.d. data breach) › I codici di condotta e la certificazione › Le Autorità di controllo › Le forme di tutela › Le sanzioni › La principale documentazione nazionale e comunitaria
Dopo oltre quattro anni di negoziati, si è giunti alla pubblicazione del Regolamento europeo 2016/679 “relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”. Il Regolamento – entrato in vigore il 24 maggio 2016 e definitivamente applicabile in via diretta in tutti i paesi UE a decorrere dal 25 maggio 2018 – diventa determinante per l’adozione di qualsiasi decisione che implichi un trattamento di dati personali da parte delle Amministrazioni Pubbliche, che avranno poco meno di 2 anni di tempo per poter adottare le misure organizzative e tecniche previste, anche al fine di evitare pesanti sanzioni economiche: è importante sottolineare, infatti, che la veste giuridica del “regolamento” è stata scelta dall’UE proprio per impedire ai singoli paesi la possibilità di prevedere proroghe alla data ultima prevista per l’adeguamento ai nuovi principi.
Allo scopo di comprendere l’applicazione concreta delle nuove disposizioni, si propone nella presente opera:
- il quadro normativo del Regolamento;
- una guida pratica che illustra nel dettaglio adempimenti, obblighi, principi e sanzioni della nuova disciplina;
- una sezione di documentazione prodotta dalla Commissione, dal Gruppo di Lavoro ex art. 29 e dalle Autorità di controllo nazionali.
N.B.: non è oggetto della presente monografia l’esame della Direttiva (UE) 2016/680, dedicata al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali.
REQUISITI MINIMI HARDWARE E SOFTWARE
- Sistema operativo Windows XP o successivi
- Browser Internet
- Programma in grado di editare documenti in formato RTF (es. Microsoft Word)
- Il Cd-Rom fornisce Acrobat Reader, per la visualizzazione dei documenti PDF.
Nadia Arnaboldi Dottore Commercialista, Revisore Contabile, coordinatrice dalla Commissione “Privacy ed antiriciclaggio” dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Pavia. È professionista certificata ANSI/ISO standard 17024:2012 in materia di normativa privacy Europea (Certified Information Privacy Professional Europe - CIPP/E) e degli Stati Uniti (Certified Information Privacy Professional United States - CIPP/US), per lo sviluppo di Privacy Program (Certified Information Privacy Manager - CIPM), nonché Auditor/Lead Auditor ISO/IEC 27001:2013. Qualificata Fellow of Information Privacy (FIP) dall’International Association Privacy Professionals (IAPP). Componente del Panel of Expert “Health & Pharma” di DataGuidance, componente dei gruppi di lavoro internazionali “Global Data Breach Notification – At a Glance table” e “Pharmacovigilance at-a-glance advisory”, autrice delle Advisory Notes su tematiche di diritto farmaceutico (“Clinical Trials”), contributor delle riviste eHealth Law & Policy e Data Protection Law & Policy edite da Cecile Park Publishing (CPP). Docente di corsi di formazione ed autrice di articoli specialistici e monografie in materia di protezione dei dati personali. Componente del Comitato Direttivo e coordinatore del Comitato Scientifico dell’Associazione italiana dei Data Protection Officer (ASSO DPO).
INDICE
1. Premessa
2. Le novità del Regolamento
3. L’ambito di applicazione del Regolamento
3.1 L’ambito di applicazione materiale
3.2 L’ambito di applicazione territoriale e l’estensione anche a titolari o responsabili non stabiliti nell’unione Europea
4. Il dato personale
4.1 Le categorie particolari di dati personali
4.1.1 Il trattamento delle categorie particolari
di dati personali
4.2 Il dato relativo a condanne penali o reati
4.3 Il dato pseudoanonimizzato
4.4 Il dato profilato e la profilazione
4.5 I dati dei minori
4.6 I dati personali che non richiedono l’identificazione
4.7 I dati personali di persone decedute
5. I principi per il trattamento dei dati personali
5.1 Il principio di liceità
5.2 Il principio di trasparenza
5.3 Il principio di responsabilizzazione (“accountability”)
6. Le figure soggettive
6.1 L’interessato
6.2 Il Titolare
6.3 Il Contitolare
6.4 Il Responsabile
6.4.1 La designazione del responsabile
6.4.2 Il ricorso del responsabile ad altro responsabile
6.5 Il Rappresentante del titolare o del responsabile non stabiliti nell’Unione Europea
6.6 La persona autorizzata al trattamento dei dati personali sotto l’autorità diretta del titolare o del responsabile
6.7 Il Responsabile della protezione dei dati (c.d. Data Protection Officer)
6.7.1 La nomina
6.7.2 I compiti
6.7.3 Gli obblighi del titolare e del responsabile del trattamento nei confronti del responsa- bile della protezione dei dati
7. Il Registro delle attività di trattamento
7.1 Contenuto del registro tenuto dal titolare
7.2 Contenuto del registro tenuto dal responsabile
8. L’informativa all’interessato
8.1 Il contenuto dell’informativa in caso di dati raccolti presso l’interessato
8.2 Il contenuto dell’informativa in caso di dati non raccolti presso l’interessato
9. Il consenso dell’interessato
10. I diritti dell’interessato
10.1 Diritto di accesso
10.2 Diritto di rettifica
10.3 Diritto alla cancellazione (“diritto all’oblio”)
10.4 Diritto di limitazione di trattamento
10.5 Diritto alla portabilità dei dati
10.6 Diritto di opposizione anche con riferimento ad un processo decisionale automatizzato
10.7 L’esercizio dei diritti
10.8 Limitazioni
11. La protezione dei dati fin dalla progettazione (Privacy by Design) e la protezione per impostazione predefinita (Privacy by Default)
12. Le misure di sicurezza
13. Il trasferimento dei dati all’estero
13.1 Il trasferimento sulla base di decisioni di adeguatezza della Commissione Europea
13.2 Il trasferimento sulla base di garanzie adeguate e le clausole contrattuali-tipo
13.3 Il trasferimento nei Gruppi sulla base di norme vincolanti d’impresa
13.3.1 Il contenuto delle norme vincolanti d’impresa
13.4 Il trasferimento in specifiche situazioni
14. La notifica della violazione dei dati personali (c.d. data breach)
14.1 La notifica della violazione all’autorità di controllo
14.1.1 Il contenuto della notifica all’autorità
14.2 La comunicazione della violazione all’interessato
14.2.1 Il contenuto della comunicazione all’interessato
15. La valutazione di impatto sulla protezione dei dati e la consultazione preventiva
15.1 La valutazione di impatto
15.1.1 Quando effettuare la valutazione di impatto
15.1.2 Il contenuto della valutazione di impatto
15.2 La consultazione preventiva
15.2.1 Le informazioni da comunicare all’autorità
di controllo
16. I codici di condotta e i meccanismi di certificazione
16.1 I codici di condotta
16.1.1 La procedura di approvazione dei codici di
condotta
16.1.2 Il monitoraggio dei codici di condotta approvati
16.2 I meccanismi di certificazione
17. Disposizioni relative a specifiche situazioni di trattamento
18. Le Istituzioni
18.1 Le autorità di controllo indipendenti
18.1.1 I compiti delle autorità di controllo nazionali
18.1.2 I poteri delle autorità di controllo nazionali
18.2 L’autorità di controllo capofila
18.3 La cooperazione tra l’autorità di controllo capofila e le altre autorità di controllo
18.3.1 Cooperazione
18.3.2 Assistenza reciproca
18.3.3 Operazioni congiunte
18.4 Il Comitato Europeo per la protezione dei dati personali
18.4.1 I compiti del Comitato
18.5 Il meccanismo di coerenza
18.5.1 La richiesta di parere al Comitato Europeo
per la protezione dei dati
18.5.2 La composizione delle controversie da parte del Comitato
18.5.3 La procedura d’urgenza e la richiesta di parere urgente al Comitato Europeo per la protezione dei dati
19. Le forme di tutela
19.1 Il reclamo all’autorità di controllo
19.2 Il ricorso giurisdizionale effettivo
19.2.1 Il ricorso nei confronti dell’autorità di controllo
19.2.2 Il ricorso nei confronti del Titolare o del Responsabile del trattamento
19.2.3 La sospensione delle azioni
19.3 Il risarcimento del danno
20. Le sanzioni
ALLEGATI
Legislazione
• Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Documentazione
Commissione Europea
• Decisione di esecuzione (UE) 2016/1250 della Commissione del 12 luglio 2016 a norma della direttiva 95/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, sull’adeguatezza della protezione offerta dal regime dello scudo UE-USA per la privacy
• Guida sullo Scudo EU-USA per la privacy (Privacy Shield) pubblicata dalla Commissione in data 1 agosto 2016
• Infografica su EU-US Privacy Shield
Autorità Garante italiana
• Guida al nuovo Regolamento Europeo
• Scheda informativa sul Responsabile della protezione dei dati
• Infografica del Garante sugli adempimenti previsti per le violazioni di dati personali (data breach) in base al d.lgs. 196/2003
• Infografica del Garante su EU-US Privacy Shield (traduzione in italiano dell’infografica della Commissione Europea)
Garante Europeo (EDPS)
• La strategia 2015-2019 “Dare l’esempio”
• Opinion 8/2016 – “EDPS Opinion on coherent enforcement of fundamental rights in the age of big data”, 23 settembre 2016
• “The accountability principle in the new GDPR” – Speech at the European Court of Justice, Luxembourg, 30 September 2016
Documenti del Gruppo di Lavoro ex art. 29
• Fablab “GDPR/from concepts to operational toolbox, DIY” – 30 settembre 2016
• Article 29 Working Party Statement on the decision of the European Commission on the EU-U.S. Privacy Shield – 26 luglio 2016
• Opinion 02/2016 on the publication of Personal Data for Transparency purposes in the Public Sector
• Statement on the 2016 action plan for the implementation of the General Data Protection Regulation (GDPR) – 2 febbraio 2016
• Statement on the role of a risk-based approach in data protection legal frameworks – 30 maggio 2014
• Parere 05/2014 sulle tecniche di anonimizzazione – 10 aprile 2014
• Parere 15/2011 sulla definizione di consenso – 13 luglio 2011
• Parere 3/2010 sul principio di responsabilità – 13 luglio 2010
• Parere 4/2007 sul concetto di dati personali – 20 giugno 2007
AgiD
• Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni – 26 aprile 2016 (documento pubblicato sul sito web di AgID il 26 settembre 2016)
Altri documenti
• Infografica del Consiglio dell’Unione Europea sul Regolamento
• ICO Code of practice – Anonymisation: managing data protection risks – Novembre 2012
• ICO Code of practice – Conducting Privacy Impact Assessments – Febbraio 2014