Per “lavoratori domestici” si intendono coloro che prestano la loro opera esclusivamente per le necessità della vita familiare del datore di lavoro. Rientrano in questa categoria:
La principale fonte normativa del rapporto di lavoro domestico, oltre alla legge, è rappresentata dalla contrattazione collettiva di categoria, ed in particolare dal CCNL 20 febbraio 2014.
La presente pubblicazione, al fine di illustrare in maniera esauriente la disciplina del lavoro domestico, offre un’analisi pratica e dettagliata
Il testo, inoltre, si caratterizza per il fatto di contenere numerosi esempi pratici di compilazione della busta paga di un lavoratore domestico, con i valori retributivi e contributivi validi dal 1° gennaio 2016.