• Pratica di redazione e applicazione • Guida all’autocontrollo aziendale • La finanza agevolata • Nuovo software per la redazione di budget e simulazioni economico-finanziarie
Valutare un’impresa e la redditività di un investimento, gli obiettivi di base e quelli operativi, elaborare una strategia e un programma di sviluppo, sono alcune delle funzioni di un business plan: nella sostanza, lo studio di fattibilità di un’idea imprenditoriale.Anticipare i risultati che l’imprenditore attende dalle sue azioni è importante sia nella fase di gestazione di un’azienda, sia in corso d’opera; nel primo caso, per stimare ex ante la validità del progetto, nel secondo per misurare la bontà della gestione. È rilevante, perciò, che il business plan sia un documento chiaro, esauriente, elastico e, soprattutto, credibile.PremessaParte IIl piano, l’azienda, la strategia1. Che cos’è un business plan1.1 La pianificazione1.2 Motivazione della pianificazione strategica1.3 Definizione di pianificazione strategica1.4 La pianificazione operativa1.5 Il business plan1.5.1 Gli obiettivi di base1.5.2 I bersagli da colpire1.5.3 Le tappe per il successo del business plan1.5.4 L’importanza della forma e gli effetti collaterali2. Le linee generali del piano2.1 Strumenti e accorgimenti redazionali2.2 La sintesi introduttiva2.3 Il sommario dei contenuti2.4 Responsabilità e calendario2.5 Punti di forza e di debolezza3. L’azienda: analisi interna3.1 Premessa3.2 L’obiettivo di base3.3 Visione, missione, filosofia di gestione3.4 La creazione di valore3.5 Principi e tecniche operative dell’Analisi del Valore3.5.1 Analisi del Valore di un prodotto3.5.2 L’Analisi del Valore nell’organizzazione della produzione3.5.3 Analisi del Valore applicato ai costi di struttura3.6 Dalla scala dei valori alla struttura organizzativa3.6.1 I diversi modelli di struttura3.6.2 L’analisi e la valutazione delle posizioni e delle funzioni3.6.3 Organizzazione e direzione nel business plan3.7 I prodotti e servizi forniti3.8 Le competenze distintive4. L’ambiente esterno4.1 Analisi del mercato, della clientela, della concorrenza4.1.1 I clienti4.1.2 Il settore commerciale4.1.3 Il centro elaborazione dati o il servizio contabilità4.1.4 Le persone estranee, meglio se di aziende concorrenti o di fornitori, in occasione di corsi, seminari, convegni o colloqui di assunzione4.1.5 Le fonti istituzionali di informazioni4.1.6 I siti web4.1.7 Altre ricerche sul mercato4.2 Le ricerche di marketing4.2.1 Il mercato4.2.2 L’acquirente e/o il consumatore4.2.3 Il prodotto4.2.4 I canali di distribuzione e le politiche di vendita4.3 L’analisi dell’ambiente circostante4.3.1 Gli andamenti demografici4.3.2 L’andamento economico4.3.3 Gli indirizzi politici4.3.4 Lo sviluppo delle tecnologie4.3.5 I rapporti con fornitori, canali distributivi, intermediari4.4 Mutamenti economici4.4.1 Basso tasso di crescita persistente4.4.2 Maturità del mercato e stallo strategico4.4.3 Distribuzione disomogenea delle risorse4.4.4 Crescente complessità della scena internazionale4.5 Dalle analisi ai presupposti del successo4.5.1 La segmentazione del mercato4.5.2 Il posizionamento nei confronti dei concorrenti5. Gli indirizzi strategici5.1 Strategia nella diversificazione5.2 Strategie di mercato5.3 Strategie d’impresa5.3.1 Strategie di prodotto5.3.2 Strategia di ricerca e sviluppo5.3.3 Strategie di produzione5.3.4 Strategia di marketing5.3.5 Strategie per altre funzioni aziendali5.3.6 Riepilogo/glossario delle possibili scelte strategiche5.4 Dagli indirizzi strategici al piano operativo5.5 Lo sviluppo della strategia: il piano operativo5.5.1 La metodologia di conduzione dei progettiParte IIGli aspetti economici e finanziari6. Le elaborazioni contabili e la previsione dei risultati economici6.1 La previsione del risultato lordo6.1.1 La previsione dei ricavi di vendita6.1.2 La previsione dei costi diretti6.1.3 La previsione delle variazioni delle rimanenze6.2 La previsione del risultato di esercizio6.2.1 I costi generali di gestione6.2.2 Immobilizzazioni e costi di ammortamento7. Le problematiche e gli interventi finanziari7.1 La previsione dei movimenti finanziari7.1.1 Il bilancio previsionale7.1.2 Il budget di cassa7.1.3 Il budget delle fonti e impieghi7.1.4 Politica finanziaria e politica fiscale7.2 I fabbisogni di capitale7.2.1 L’esposizione finanziaria7.2.2 Le fonti interne di finanziamento7.2.3 Le fonti esterne di finanziamentoParte IIILe valutazioni finali e la redazione del busines plan8. Tecniche per la verifica dei rischi e per eventuali interventi correttivi8.1 Tecniche e strumenti statistico-matematici8.1.1 Il concetto di valore medio8.1.2 La correlazione8.1.3 Il punto di pareggio8.1.4 La gestione degli stock e degli approvvigionamenti8.1.5 La valutazione dei progetti di investimento8.1.6 L’analisi della vulnerabilità9. Redazione e presentazione del business plan9.1 I destinatari9.2 I possibili errori9.3 Suggerimenti per ottenere l’approvazione del business plan9.3.1 Piani destinati a essere utilizzati all’interno9.3.2 I finanziamenti esterni9.4 Alcuni indicatori significativi10. La finanza agevolata10.1 I “fondamentali” della finanza agevolata10.1.1 Tipologie di agevolazioni10.1.2 Fondi strutturali10.1.3 Fondi per lo sviluppo rurale (non annoverati tra i Fondi strutturali)10.1.4 I Fondi per la Pesca (non annoverati tra i Fondi strutturali)10.1.5 Equivalente Sovvenzione Lorda e Netta (misurano l’intensità effettiva delle agevolazioni concesse)10.1.6 Definizione di PMI10.1.7 Il regime de minimis10.2 Le principali agevolazioni attualmente operative per le imprese10.2.1 Regime di aiuto per investimenti produttivi innovativi10.2.2 I bandi di attuazione del nuovo regime di sostegno agli investimenti innovativi10.2.3 Il bando innovazione10.2.4 Il bando investimenti energetici10.2.5 Il bando programmi di industrializzazione10.3 Il Fondo per l’innovazione tecnologica (FIT)10.3.1 I soggetti beneficiari10.3.2 I programmi di investimento10.3.3 Le agevolazioni10.3.4 L’erogazione degli aiuti10.3.5 La procedura per la richiesta delle agevolazioni10.4 Fondo di salvataggio imprese in crisi10.4.1 Soggetti beneficiari10.4.2 Interventi ammissibili10.4.3 Le agevolazioni concedibili10.4.4 La presentazione delle domande10.4.5 La valutazione e selezione delle richieste di aiuto10.5 I nuovi strumenti per sostenere l’export delle imprese italiane10.6 Finanziamenti agevolati per programmi di inserimento sui mercati esteri10.6.1 Finanziamenti agevolati per studi di prefattibilità, fattibilità e programmi di assistenza tecnica10.6.2 Finanziamenti agevolati per la patrimonializzazione delle PMI esportatrici10.7 Fondo di garanzia: 162 milioni per ricerca, sviluppo e energie rinnovabili10.7.1 I soggetti beneficiari10.7.2 Gli investimenti agevolabili10.7.3 Le agevolazioni