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La disciplina fiscale delle partecipazioni sociali

Editore
Euroconference
Autori
M. Busico - F. Facchini - F. Giommoni - F. Salvadori
Categoria
Fiscale e Lavoro
Pagine
491
Pubblicato
Gennaio 2010
Codice ISBN
9788873733133
Prezzo di listino
45,00
a Voi riservato
€ 42,75

Descrizione

INDICE

Premessa....................................................................................pag. 13

CAPITOLO PRIMO

VALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI NEL REDDITO D’IMPRESA

1. Definizioni e classificazione .....................................................pag. 15

1.1 Definizione del termine “partecipazioni”...............................pag. 15

1.2 Classificazione delle partecipazioni nel bilancio civilistico ....pag. 15

1.2.1 Stato patrimoniale ..............................................................pag. 15

1.2.2 Conto economico .................................................................pag. 18

2. Criteri di valutazione delle partecipazioni secondo la

normativa civilistica e i principi contabili nazionali..................pag. 19

2.1 Introduzione........................................................................pag. 19

2.2 Il criterio del costo rettificato ..............................................pag. 20

2.2.1 Rilevazione iniziale del costo di acquisto ..............................pag. 20

2.2.2 Aumenti e riduzioni di capitale della partecipata ..................pag. 20

2.2.3 Svalutazione del costo e ripristino di valore ..........................pag. 21

2.2.4 Partecipazioni in imprese controllate e collegate ....................pag. 25

2.2.5 Considerazioni in merito all’utilizzo del criterio del costo

rettificato
.............................................................................pag. 25

2.3 La valutazione delle partecipazioni immobilizzate in

imprese controllate e collegate con il metodo del

patrimonio netto..................................................................pag. 25

2.3.1 Premessa ...........................................................................pag. 25

2.3.2 Ambito di applicazione ........................................................pag. 27

2.3.3 Descrizione del metodo .......................................................pag. 28

2.3.4 Prima applicazione del metodo del patrimonio netto .............pag. 29

2.3.5 Esercizi successivi ..............................................................pag. 35

2.3.6 Variazioni di patrimonio netto di natura non economica ........pag. 46

2.3.7 Adozione del metodo del Patrimonio netto in esercizio

successivo a quello di acquisto della partecipazione..............pag. 46

2.3.8 Abbandono del metodo del Patrimonio netto .........................pag. 49

2.4 La valutazione delle partecipazioni iscritte nell'attivo circolante .....pag. 50

2.4.1 Deroga al criterio di valutazione al valore di mercato.............pag. 55

2.4.2 Cambiamenti di destinazione ..............................................pag. 56

2.5 Valutazioni delle azioni proprie ...........................................pag. 57

2.5.1 Criteri di valutazione delle azioni proprie .............................pag. 58

2.5.2 Annullamento o cessione di azioni proprie ...........................pag. 59

3. I principi contabili internazionali ............................................pag. 60

3.1 Introduzione .........................................................................pag. 60

3.2 Tipologia di bilanci secondo gli IAS/IFRS ...............................pag. 61

3.3 Tipologia di partecipazioni secondo gli IAS/IFRS....................pag. 61

3.4 Metodi di valutazione delle partecipazioni applicabili nei

vari bilanci ..........................................................................pag. 64

3.4.1 Valutazione delle partecipazioni di controllo..........................pag. 64

3.4.2 Valutazione delle partecipazioni in società collegate..............pag. 64

3.4.3 Valutazione delle partecipazioni in joint venture....................pag. 64

3.4.4 Considerazioni sui metodi di valutazione delle

partecipazioni applicabili nei vari tipi di bilancio
...................pag. 65

3.5 Analisi dei Metodi di valutazione delle partecipazioni

secondo gli IAS/IFRS...........................................................pag. 67

3.5.1 Valutazione al costo.............................................................pag. 67

3.5.2 Valutazione al fair value ......................................................pag. 68

3.5.3 Valutazione con il metodo del patrimonio netto......................pag. 72

3.6 Valutazione delle azioni proprie secondo i principi

contabili internazionali........................................................pag. 76

4. Disciplina fiscale .....................................................................pag. 79

4.1 Premessa.............................................................................pag. 79

4.2 Partecipazioni iscritte nell’attivo circolante ..........................pag. 79

4.3 Partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie ......pag. 85

4.4 Soggetti che adottano i principi contabili internazionali.......pag. 87

4.4.1 Definizione di immobilizzazioni finanziarie............................pag. 88

4.4.2 Valutazione dei titoli non immobilizzati .................................pag. 88

4.4.3 Valutazione dei titoli immobilizzati .......................................pag. 89

CAPITOLO SECONDO

LA CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI NEL REDDITO DI IMPRESA

1. La cessione delle partecipazioni in regime di reddito d’impresa......pag. 91

1.1 I diversi regimi applicabili alle partecipazioni societarie

(ricavi e plusvalenze) ...........................................................pag. 91

1.2 Le partecipazioni iscritte nell’attivo circolante......................pag. 92

1.2.1 Autoconsumo e destinazione a finalità estranee....................pag. 93

1.2.2 Le novità applicabili ai soggetti IAS ......................................pag. 94

1.2.3 Imprese minori.....................................................................pag. 95

1.3 Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie....pag. 96

1.3.1 Plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni

immobilizzate.......................................................................pag. 96

1.3.2 Minusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni

immobilizzate
.......................................................................pag. 100

1.4 Esercizio di competenza dei componenti positivi e

negativi derivanti dalla cessione di partecipazioni................pag. 101

1.5 Azioni proprie: cessione e annullamento..............................pag. 102

1.5.1 Alienazione obbligatoria di azioni proprie..............................pag. 102

1.5.2 Annullamento di azioni proprie.............................................pag. 103

1.5.3 Azioni proprie e soggetti IAS adopter ....................................pag. 104

1.6 Quadro riassuntivo trattamento fiscale partecipazioni

non PEX nel reddito d’impresa ............................................pag. 104

2. Il regime della participation exemption ....................................pag. 105

2.1 L’entità dell’esenzione..........................................................pag. 106

2.2 L’ambito soggettivo di applicazione......................................pag. 108

2.3 L’ambito oggettivo di applicazione........................................pag. 110

2.3.1 Azioni e quote di partecipazione ...........................................pag. 110

2.3.2 Diritti di usufrutto, diritti di opzione, diritti di pegno e

obbligazioni convertibili ........................................................pag. 111

2.3.3 Strumenti finanziari assimilati alle azioni e contratti di

associazione in partecipazione .............................................pag. 112

2.3.4 Operazioni di pronti contro termine.......................................pag. 114

2.4 I requisiti per l’applicazione della participation exemption.....pag. 114

2.4.1 Il periodo minimo di possesso...............................................pag. 114

2.4.2 Iscrizione nelle immobilizzazioni finanziarie..........................pag. 122

2.4.3 La residenza fiscale della società partecipata .......................pag. 127

2.4.4 L’esercizio di impresa commerciale.......................................pag. 131

2.5 Le modalità di applicazione del regime della participation

exemption............................................................................pag. 149

2.5.1 Gli atti suscettibili di generare plusvalenze esenti .................pag. 149

2.5.2 Le modalità di determinazione delle plusvalenze ..................pag. 152

2.5.3 I costi inerenti le plusvalenze esenti......................................pag. 155

2.5.4 I costi di gestione delle partecipazioni...................................pag. 157

2.6 La “pex” per i soggetti che adottano gli IAS/IFRS ..................pag. 158

2.7 Le discipline transitorie........................................................pag. 160

2.7.1 La disciplina transitoria originaria........................................pag. 160

2.7.2 La disciplina transitoria della Finanziaria 2008....................pag. 161

2.8 Il regime fiscale delle minusvalenze su partecipazioni

societarie.............................................................................pag. 162

2.8.1 Minusvalenze derivanti dal realizzo delle partecipazioni .......pag. 162

2.8.2 Atti suscettibili di generare minusvalenze .............................pag. 165

2.9 La disciplina IRAP dei trasferimenti di partecipazioni ............pag. 167

2.9.1 Holding industriali ...............................................................pag. 168

2.9.2 Banche e società finanziarie.................................................pag. 170

2.9.3 Imprese di assicurazione .....................................................pag. 172

CAPITOLO TERZO

LA CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI EFFETTUATE

DA SOGGETTI NON IMPRENDITORI

1. Premessa.................................................................................pag. 175

2. Ambito soggettivo ....................................................................pag. 179

3. Partecipazioni qualificate .........................................................pag. 184

3.1 Nozione ...............................................................................pag. 184

3.1.1 Fattispecie che non configurano capital gain.........................pag. 187

3.1.2 Cessione di diritti o titoli.......................................................pag. 189

3.1.3 Soglie partecipative..............................................................pag. 190

3.1.4 Cumulo delle cessioni nell’arco dei dodici mesi .....................pag. 191

3.2 Casi particolari di determinazione delle percentuali di

diritti di voto e di partecipazione...........................................pag. 194

3.2.1 Speciali categorie di azioni ...................................................pag. 194

3.2.2 Conferimenti non proporzionali.............................................pag. 196

3.2.3 Partecipazioni detenute a titolo di usufrutto o nuda

proprietà..............................................................................pag. 198

3.2.4 Partecipazioni detenute in regime di comunione ....................pag. 200

3.3 Fattispecie assimilate...........................................................pag. 201

3.3.1 Contratti di associazione in partecipazione e di

cointeressenza.....................................................................pag. 203

3.3.2 Strumenti finanziari assimilati alle azioni .............................pag. 205

3.4 Il regime impositivo delle plusvalenze su partecipazioni

qualificate............................................................................pag. 209

3.4.1 Le nuove percentuali di imponibilità per dividendi e

plusvalenze
.........................................................................pag. 212

4. Partecipazioni non qualificate..................................................pag. 215

4.1 Nozione ...............................................................................pag. 215

4.2 Fattispecie assimilate ..........................................................pag. 217

4.3 Il regime di imposizione delle plusvalenze su

partecipazioni non qualificate ..............................................pag. 217

5. Recesso, esclusione e riscatto..................................................pag. 219

5.1 Il recesso del socio di società di capitali ................................pag. 219

5.2 Il recesso del socio di società di persone ...............................pag. 224

6. Determinazione del valore fiscale di riferimento (casi

particolari) successioni e rideterminazione del valore delle

quote.......................................................................................pag. 226

6.1 La nozione di “costo o valore di acquisto”..............................pag. 226

6.2 La disciplina transitoria ex art. 14 del D.Lgs. 461/1997 .......pag. 230

6.3 Successioni e donazioni .......................................................pag. 233

6.4 Partecipazioni acquisite a seguito di fusioni o scissioni .........pag. 236

6.5 Partecipazioni acquisite a seguito di conversione di

obbligazioni .........................................................................pag. 238

6.6 Partecipazioni acquisite a seguito di aumento del capitale

sociale .................................................................................pag. 238

6.7 Il costo fiscale delle partecipazioni in società “trasparenti”.....pag. 240

6.8 Azioni assegnate ai dipendenti .............................................pag. 242

6.9 Rivalutazione delle partecipazioni ex Legge 448/2001...........pag. 242

7. Determinazione delle plusvalenze ............................................pag. 251

7.1 Esenzione per le plusvalenze reinvestite in “start up”............pag. 254

7.1.1 Ambito soggettivo.................................................................pag. 255

7.1.2 Ambito oggettivo ..................................................................pag. 255

7.1.3 Condizioni per fruire dell’esenzione ......................................pag. 256

7.1.4 Importo massimo dell’esenzione ...........................................pag. 259

7.1.5 Decorrenza ..........................................................................pag. 259

7.2 Le plusvalenze da cessione di partecipazioni in SIIQ e

SIINQ ..................................................................................pag. 260

7.3 Le plusvalenze da fondi immobiliari chiusi “familiari” ..........pag. 263

8. Cessioni effettuate da soggetti non residenti ............................pag. 265

9. Cessione delle partecipazioni societarie in società non

residenti..................................................................................pag. 270

10. Monitoraggio delle partecipazioni detenute all’estero ..............pag. 276

11. Conferimento dell’unica azienda da parte dell’imprenditore

individuale e cessione delle partecipazioni..............................pag. 280

12. Regime della dichiarazione .....................................................pag. 284

13. Regime del risparmio amministrato........................................pag. 289

13.1 Ambito soggettivo ................................................................pag. 289

13.2 Ambito oggettivo..................................................................pag. 290

13.3 Intermediari abilitati ...........................................................pag. 292

13.4 Esercizio e revoca dell’opzione .............................................pag. 293

13.5 La determinazione della base imponibile .............................pag. 294

13.6 L’equalizzatore ....................................................................pag. 296

13.7 Il riporto delle minusvalenze................................................pag. 298

13.8 Trasferimento e prelievo di strumenti finanziari...................pag. 299

13.9 Liquidazione e versamento dell’imposta sostitutiva..............pag. 301

14. Regime del risparmio gestito ..................................................pag. 302

14.1 Presupposti soggettivi..........................................................pag. 304

14.2 Ambito oggettivo..................................................................pag. 304

14.3 Intermediari abilitati ...........................................................pag. 306

14.4 Esercizio e revoca dell’opzione .............................................pag. 307

14.5 Conferimento delle attività nella gestione patrimoniale ........pag. 309

14.6 La determinazione della base imponibile .............................pag. 310

14.7 Il riporto delle minusvalenze................................................pag. 313

14.8 Trasferimento e prelievo di strumenti finanziari...................pag. 314

14.9 Liquidazione e versamento dell’imposta sostitutiva..............pag. 315

15. Trasferimenti per donazione e successione di

partecipazioni societarie.........................................................pag. 316

16. Il nuovo scudo fiscale: rimpatrio e regolarizzazione delle

partecipazioni ........................................................................pag. 320

16.1 Ambito soggettivo ................................................................pag. 321

16.2 Ambito oggettivo..................................................................pag. 323

16.3 Intermediari abilitati ...........................................................pag. 325

16.4 Termine per l’effettuazione delle operazioni di emersione .....pag. 325

16.5 Rimpatrio ............................................................................pag. 326

16.6 Regolarizzazione ..................................................................pag. 329

16.7 Il versamento dell’imposta straordinaria..............................pag. 331

16.8 Redditi derivanti dalle attività finanziarie rimpatriate ..........pag. 331

16.9 Redditi e plusvalenze prodotte successivamente al

rimpatrio.............................................................................pag. 333

16.10 Il regime di riservatezza ....................................................pag. 333

16.11 L’inibizione dei poteri di accertamento..............................pag. 335

16.12 La non punibilità dei reati tributari ..................................pag. 338

CAPITOLO QUARTO

IL CONFERIMENTO E LO SCAMBIO DI PARTECIPAZIONI

1. Aspetti civilistici del conferimento di partecipazioni .................pag. 341

1.1 I conferimenti in società di persone ......................................pag. 343

1.2 I conferimenti in società di capitali .......................................pag. 343

1.2.1 I conferimenti in società a responsabilità limitata..................pag. 344

1.2.2 I conferimenti in società per azioni........................................pag. 345

1.3 I conferimenti non proporzionali di partecipazioni.................pag. 349

1.4 I conferimenti effettuati da soggetti che adottano i principi

contabili internazionali.........................................................pag. 351

2. Il conferimento di partecipazioni di controllo e collegamento

nell’esercizio di imprese...........................................................pag. 353

2.1 Il conferimento di partecipazioni a “valore normale” (art. 9

del TUIR) .............................................................................pag. 353

2.2 Il conferimento di partecipazioni a “valori contabili” (art.

175 del TUIR).......................................................................pag. 355

2.3 I requisiti del controllo e del collegamento.............................pag. 356

2.3.1 Partecipazioni di controllo ....................................................pag. 356

2.3.2 Partecipazioni di collegamento..............................................pag. 358

2.3.3 Integrazione del requisito del controllo .................................pag. 359

2.4 I requisiti soggettivi..............................................................pag. 359

2.5 La determinazione del valore di realizzo ................................pag. 360

2.6 La disciplina antielusiva specifica.........................................pag. 364

3. Lo scambio e il conferimento di partecipazioni di controllo

(art. 177 del TUIR)...................................................................pag. 366

3.1 La disciplina fiscale dello scambio di partecipazioni di

controllo mediante permuta (comma 1 dell’art. 177 del

TUIR)...................................................................................pag. 367

3.1.1 Ambito soggettivo di applicazione.........................................pag. 367

3.1.2 Il requisito del controllo ........................................................pag. 369

3.1.3 La neutralità fiscale degli scambi di partecipazioni ...............pag. 370

3.1.4 Il conguaglio in denaro.........................................................pag. 371

3.1.5 La disciplina antielusiva specifica ........................................pag. 371

3.2 La disciplina fiscale dello scambio di partecipazioni di

controllo mediante conferimento (comma 2 dell’art. 177

del TUIR) .............................................................................pag. 372

3.2.1 Ambito soggettivo di applicazione.........................................pag. 372

3.2.2 Il requisito del controllo ........................................................pag. 373

3.2.3 Gli ulteriori requisiti richiesti dalla prassi ministeriale e le

perplessità della dottrina .....................................................pag. 374

3.2.4 La determinazione del valore di realizzo ...............................pag. 377

3.2.5 Confronto con la disciplina dello scambio di partecipazioni

mediante permuta di cui al comma 1 dell’art. 177 del

TUIR....................................................................................pag. 378

3.2.6 Confronto con la disciplina del conferimento di

partecipazioni di controllo e collegamento di cui all’art.

175 del TUIR .......................................................................pag. 379

3.2.7 I rapporti tra la disciplina fiscale dei conferimenti di

partecipazioni di controllo e la disciplina antielusiva
.............pag. 381

3.3 Aspetti fiscali del conferimento non proporzionale di

partecipazioni ......................................................................pag. 383

4. Lo scambio di partecipazioni intracomunitario (art. 178 del

TUIR).......................................................................................pag. 385

4.1 Ambito soggettivo di applicazione .........................................pag. 385

4.2 Ambito oggettivo di applicazione..........................................pag. 385

4.3 La neutralità fiscale degli scambi.........................................pag. 386

4.4 Confronto con la disciplina degli scambi di

partecipazioni nazionali.......................................................pag. 387

CAPITOLO QUINTO

LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE E LA NORMATIVA ANTIELUSIVA

1. La disciplina antielusiva – Aspetti generali ..............................pag. 389

1.1 Introduzione ........................................................................pag. 389

1.2 La clausola antielusiva di cui all’art. 37-bis del D.P.R. n.

600/1973............................................................................pag. 389

1.3 Gli effetti dell’applicazione della clausola antielusiva.............pag. 393

1.4 Le garanzie riconosciute ai contribuenti................................pag. 394

1.5 L’elusione nella più recente elaborazione

giurisprudenziale: l’abuso del diritto.....................................pag. 396

1.6 Il problema delle sanzioni.....................................................pag. 400

2. Applicazioni specifiche della disciplina antielusiva...................pag. 402

2.1 La scissione societaria e la successiva cessione delle

partecipazioni ......................................................................pag. 402

2.2 Il conferimento e la successiva cessione delle

partecipazioni nell’imposta di registro...................................pag. 405

3. La normativa di contrasto al c.d. “dividend washing” ................pag. 407

3.1 Introduzione ........................................................................pag. 407

3.2 Ambito di applicazione della disciplina ................................pag. 408

3.3 Modalità di applicazione della disciplina ...............................pag. 408

3.4 Rapporti con la normativa antielusiva di cui all’art. 37-bis

del D.P.R. n. 600/1973........................................................pag. 409

3.5 Inapplicabilità della disciplina per i soggetti IAS/IFRS

compliant ............................................................................pag. 410

4. Il monitoraggio delle minusvalenze ...........................................pag. 410

4.1 Le comunicazioni delle minusvalenze di importo superiore

ai 5 milioni di euro...............................................................pag. 410

4.2 Le comunicazioni delle minusvalenze di importo

superiore a 50.000 euro ......................................................pag. 413

5. Partecipazioni societarie e disciplina delle società di comodo .....pag. 416

5.1 Introduzione ........................................................................pag. 416

5.2 Ambito soggettivo di applicazione della disciplina..................pag. 417

5.3 La verifica dell’operatività.....................................................pag. 421

5.4 La determinazione del reddito imponibile minimo .................pag. 423

5.5 La determinazione del reddito minimo ai fini IRAP ................pag. 424

5.6 Gli effetti ai fini IVA..............................................................pag. 424

5.7 L’interpello disapplicativo.....................................................pag. 425

5.8 Il problema delle holding ......................................................pag. 427

CAPITOLO SESTO

LE PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ RESIDENTI IN PAESI A

FISCALITÀ PRIVILEGIATA

1. Le partecipazioni in società residenti in Paesi a fiscalità

privilegiata ..............................................................................pag. 429

1.1 La normativa italiana sulle Controlled Foreign Companies ....pag. 429

1.2 Ambito di applicazione .........................................................pag. 432

1.3 Paesi a fiscalità privilegiata ..................................................pag. 435

1.3.1 La black list di cui al D.M. 21 novembre 2001.......................pag. 436

1.3.2 Le società con sede in Svizzera ............................................pag. 438

1.3.3 Le modifiche della Finanziaria 2008.....................................pag. 439

1.4 L’estensione della disciplina CFC alle imprese estere

collegate ..............................................................................pag. 441

2. La tassazione del reddito delle CFC per trasparenza ................pag. 443

2.1 Le modalità di determinazione del reddito delle società

controllate ...........................................................................pag. 449

2.2 Le modalità di determinazione del reddito delle società

collegate ..............................................................................pag. 451

2.3 La tassazione separata del reddito della CFC ........................pag. 453

2.4 Dichiarazione dei redditi e obblighi documentali..................pag. 456

2.5 La distribuzione di dividendi e la cessione della

partecipazione nella CFC......................................................pag. 458

3. La disapplicazione della normativa sulle CFC ...........................pag. 460

3.1 La mancata localizzazione dei redditi nel Paese a fiscalità

privilegiata...........................................................................pag. 461

3.1.1 La disapplicazione della normativa sulle CFC in presenza

di stabili organizzazioni di società non residenti in un

Paese black list
....................................................................pag. 466

3.2 L’esercizio di un'effettiva attività industriale o

commerciale ........................................................................pag. 467

3.2.1 L’esercizio di un'effettiva attività commerciale in Svizzera .....pag. 468

3.2.2 L’esercizio di un'effettiva attività commerciale a Hong Kong ....pag. 470

3.3 Le novità introdotte dal D.L. 78/2009 .................................pag. 472

3.3.1 L’esercizio di un’attività effettiva nel mercato dello Stato

di insediamento ...................................................................pag. 473

3.3.2 L’esercizio di attività nei confronti del gruppo e la

percezione di “passive income”
..............................................pag. 474

3.4 I rapporti tra la disciplina sulle CFC e la disciplina delle

società di comodo................................................................pag. 477

3.5 I rapporti tra la disciplina sulle CFC e la disciplina dei

costi sostenuti verso soggetti residenti in Paesi a fiscalità

privilegiata ..........................................................................pag. 478

4. L’interpello disapplicativo.........................................................pag. 482

4.1 Aspetti generali ...................................................................pag. 482

4.2 Il procedimento dell’interpello..............................................pag. 482

4.3 La documentazione da allegare all’istanza ...........................pag. 484

4.4 La risposta dell’Agenzia delle Entrate ..................................pag. 486

5. L’estensione del regime CFC alle società controllate residenti

in Paesi diversi da quelli a fiscalità privilegiata..........................pag. 488

6. La compatibilità del regime CFC con il diritto comunitario ........pag. 490