Criteri di riclassificazione dei Bilanci
Break even analysis applicata ai bilanci
Indicatori di rotazione, di struttura e di redditività
Leva operativa e finanziaria
Rischio di impresa e early warnings
Flussi finanziari
Rendiconto finanziario secondo OIC 10 e IAS 7
Rating e merito creditizio
ll testo, nella prima parte, descrive le diverse tecniche che vengono utilizzate per analizzare i bilanci fornendo un approfondimento organico della materia. Il testo offre gli strumenti per valutare le performance storiche dell’azienda e per metterle a confronto con quelle dei competitor o, più in generale, di aziende con caratteristiche analoghe. Inoltre, le tecniche suggerite dal testo possono essere utilizzate per definire gli obiettivi da raggiungere (budget e/o piani aziendali).
Dopo aver affrontato la metodologia necessaria per procedere alla fase preliminare dell’analisi di bilancio, il testo entra nel merito delle riclassificazioni dello stato patrimoniale e del conto economico. Successivamente vengono esaminati, con l’aiuto di casi concreti, i diversi indicatori di bilancio.
Il testo approfondisce quindi, le tecniche di creazione dei rating e del merito creditizio esponendo la logica di valutazione delle imprese da parte delle banche.
Successivamente, viene affrontata la tematica dei cosiddetti early warning (indici di allerta) che il nuovo codice della crisi suggerisce per individuare precocemente le crisi aziendali.
La seconda parte del testo viene dedicata all’analisi finanziaria. In primo luogo, vengono proposti gli schemi di rendiconto finanziario utili per le analisi gestionali, illustrando i criteri per la loro formazione e le chiavi di lettura per poter interpretarli. Successivamente, vengono proposti i classici schemi contabili di rendiconto finanziario redatti secondo i principi contabili. Anche in questo caso vengono esposti, con l’ausilio di esempi pratici, tutti i passaggi necessari per arrivare alla creazione dei rendiconti.
I numerosi esempi aiutano il lettore a chiarire maggiormente gli argomenti trattatati nel volume.
Viene messo a disposizione un file Excel che consente di elaborare i dati di bilancio.
Sezione Prima - GLI ASPETTI PRELIMINARI DELLE ANALISI DI BILANCIO
1. Il bilancio come patrimonio informativo
2. Fonti normative e regole di riferimento per la redazione del bilancio
2.1 I principi contabili italiani emanati dall’Organismo italiano di contabilità (OIC)
2.2 I principi contabili internazionali (IAS/IFRS)
1. Gli errori contabili
1.1 Distrazione
1.2 Impreparazione
1.3 Scarsa strutturazione amministrativa
1.4 Frode commessa da qualche collaboratore aziendale
2. Le manipolazioni contabili
2.1 Elementi soggettivi che influenzano la corretta redazione del bilancio di esercizio
2.2 Elementi oggettivi che influenzano la corretta redazione del bilancio di esercizio
3. Il falso in bilancio
Sezione Seconda - LE ANALISI DELLO STATO PATRIMONIALE
1. Lo Stato patrimoniale
1.1 Lo Stato patrimoniale nel bilancio abbreviato
2. Riclassificazione dello Stato patrimoniale
1. Il margine di tesoreria
2. Il Capitale Circolante Netto
2.1 Il collegamento tra capitale circolante netto e attività operativa
3. Il margine di struttura
3.1 Margine di struttura secondario
3.2 La Posizione Finanziaria Netta: un margine anomalo
Sezione Terza - LE ANALISI DEL CONTO ECONOMICO
1. Il Conto economico in forma scalare
1.1 Il valore della produzione
1.2 Il consumo di materiali
1.3 Il margine sui materiali
1.4 Il valore aggiunto
1.5 Il MOL (Margine Operativo Lordo) / L’EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization)
1.6 Il risultato operativo
1. L’utilizzo delle informazioni gestionali per valutare correttamente l’impatto del magazzino sulla redditività aziendale
1. Calcolo del punto di equilibrio e analisi di bilancio
1.1 Esempi di calcolo del punto di equilibrio
2. La leva operativa
Sezione Quarta - LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI
1. Gli indicatori di rotazione e di dilazione più comuni
1.1 La rotazione e la dilazione del magazzino
1.2 La rotazione e la dilazione dei crediti verso clienti e dei debiti verso fornitori
1.3 La correlazione degli indici di dilazione
2. Difficoltà nel calcolare gli indicatori e possibili soluzioni
2.1 I valori economici
2.2 I valori patrimoniali
1. Gli indici di economicità
2. Gli indici di produttività
3. Gli indici di redditività
3.1 Il R.O.E. (Return On Equity) o rendimento del capitale netto
3.2 Il R.O.I. (Return On Investment) o rendimento del capitale investito
3.3 Contabilizzazione del leasing
3.4 Contabilizzazione delle ricevute bancarie emesse ed anticipate dalle banche
3.5 Rivalutazione di beni presente in bilancio
3.6 S.O.I. (Sales On Investments)
3.7 Il R.O.I. come risultante di R.O.S
3.8 Le relazioni tra R.O.E. e R.O.I. e l’effetto di leva finanziaria
4. Gli indici di rinnovamento
5. Schema di sintesi degli indici di bilancio
Sezione Quinta - UN CASO SEMPLIFICATO DI ANALISI DI BILANCIO
Sezione Sesta - IL RISCHIO DI IMPRESA E GLI EARLY WARNINGS
Sezione Settima - I FLUSSI FINANZIARI
1. Prima fase: raccolta dei dati
2. Seconda fase: elaborazione delle variazioni grezze
3. Terza fase: prima elaborazione delle variazioni grezze in fonti ed impieghi
4. Quarta fase: elaborazione delle rettifiche
5. Quinta fase: stesura del rendiconto finanziario
6. Esempio
6.1 Prima fase: la raccolta dei dati
6.2 Seconda fase: la elaborazione delle variazioni grezze
6.3 Terza fase: prima elaborazione delle variazioni grezze in fonti ed impieghi
6.4 Quarta fase: elaborazione delle rettifiche
6.5 Quinta fase: stesura del rendiconto finanziario
1. Redazione del rendiconto finanziario
1.1 Elaborazione delle variazioni grezze
1.2 Imputazione delle variazioni grezze alle fonti ed impieghi grezzi
1.3 Rettifica delle fonti e degli impieghi grezzi
1.4 Imputazione delle fonti e impieghi rettificati alle tre aree del rendiconto finanziario
1.5 Elaborazione finale del rendiconto finanziario
Sezione Ottava - IL MERITO CREDITIZIO E LA SUA MISURAZIONE: IL RATING
1. Basilea 1
2. Basilea 2
2.1 Metodo standardizzato
2.2 Metodo IRB
3. Basilea 3