IL REDDITOMETRO: con il D.L. n. 78/2010 sono stati introdotti nuovi criteri per l’applicazione dell’accertamento sintetico ed in particolare del c.d. “redditometro”. A partire dagli accertamenti relativi ai redditi del 2009 il reddito del contribuente potrà essere determinato:
Le nuove norme, che mirano a potenziare il contrasto all’evasione fiscale, sottendono una “semplice” equazione: se un contribuente ha sostenuto una spesa, deve possedere un’entrata reddituale che gliela abbia consentita.
Il volume Redditometro offre un’ampia panoramica sul redditometro, confrontando nuovo strumento con quello previgente, ancora utilizzato dall’Amministrazione finanziaria per l’accertamento dei periodi d’imposta precedenti al 2009.
Il testo illustra inoltre le caratteristiche dell’accertamento sintetico “puro”, evidenziando come possano a tal fine giocare un ruolo importante i dati contenuti nelle nuove comunicazioni telematiche delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo non inferiore a tremila euro.
Si analizzano infine le possibili strategie difensive del contribuente nei confronti di un accertamento sintetico, “puro” o da redditometro.