Nei cantieri edili i rischi di infortunio e di morte sono estremamente alti e variabili. Lavorare in sicurezza è estremamente importante in quanto permette:
1) una migliore organizzazione aziendale, con una precisa individuazione dei compiti e delle responsabilità
2) alle aziende di essere competitive in un quadro concorrenziale europeo.
I maggiori costi di implementazione, gestione e formazione si coniugano ai minori costi dovuti ad assenze e sostituzioni, per contributi assicurativi, per penali da ritardo di consegna dei lavori.
Scritto da tecnici per i tecnici, il presente Manuale è uno strumento estremamente operativo volto alla immediata applicazione delle principali disposizioni normative riguardanti i più frequenti aspetti della sicurezza nell'ambito dell'installazione e dell'evoluzione di un cantiere edile.
STRUTTURA
· presenta il quadro normativo di riferimento in materia di salute e sicurezza sul lavoro, esaminando la legislazione vigente, i principi generali di tutela, il sistema sanzionatorio e di vigilanza, le responsabilità penali e civili e i provvedimenti interdittivi;
· descrive i compiti dei diversi protagonisti della sicurezza, sia in ambito aziendale, che all'interno dei cantieri. Vengono classificate le aziende e le unità produttive dal punto di vista della gestione delle emergenze sanitarie e antincendio e, infine, viene spiegato come deve avvenire una corretta gestione degli appalti;
· illustra i concetti base relativi alla sicurezza sul lavoro: il pericolo, il rischio, il danno, la prevenzione, la protezione, gli infortuni e le malattie professionali. Vengono inoltre descritti la procedura e gli strumenti da utilizzare per effettuare una corretta valutazione dei rischi;
· illustra i rischi specifici presenti nei cantieri edili e di ingegneria civile
- Organizzazione del cantiere,
- Viabilità,
- Opere provvisionali ponteggi ed i lavori in quota,
- Protezione dei posti di lavoro,
- Scavi e movimento terra,
- Difesa delle aperture,
- Lavori speciali,
- Sistemi di accesso mediante funi,
- Lavori stradali,
- Demolizioni (MM)
- Uso delle attrezzature di lavoro in sicurezza, la Direttiva Macchine (MM)
- Impianti ed apparecchiature elettriche (MG)
- Uso dei dispositivi di protezione individuale (MM)
- Segnaletica di sicurezza (MG)
- Agenti fisici: rumore e vibrazioni, radiazioni ottiche (MM)
- Rischio chimico e biologico (MM)
- Rischio incendio ed esplosione (MG)
- Rischi nei lavori in sotterraneo (MM)
- Agenti cancerogeni e mutageni, rischio amianto (MM)
- Pianificazione della sicurezza (MG)
- Piano Operativo di Sicurezza (MG)
- Piano di Sicurezza e Coordinamento (MM)
- Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio dei ponteggi (MM)
- Documento di Valutazione dei Rischi (MG)
- Modelli di organizzazione e di gestione: Il Sistema di Gestione Sicurezza sul Lavoro (MG)
e le corrispondenti misure di prevenzione e protezione, presentando altresì i documenti e i piani di sicurezza necessari alla loro concreta riduzione o eliminazione;
· illustra il quadro normativo di riferimento inerente i compiti, i diritti e le attività che sono in capo al Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale, territoriale o di comparto e di sito produttivo, attribuiti dalla legislazione vigente e dalla contrattazione collettiva, in specie in campo edilizio;
· descrive il processo per ottenere una comunicazione efficace, fondamentale al ruolo di portavoce ricoperto dai Responsabili dei lavoratori per la sicurezza durante le riunioni periodiche, nelle assemblee, negli incontri di formazione, ecc. Viene poi chiarito il significato di informazione, formazione e addestramento, riepilogando le principali attività previste per i diversi soggetti della prevenzione.
In APPENDICE i modelli di comunicazione verso Datori di Lavoro, RSPP, RLS, RLST, Medici competenti, Lavoratori, Organi di vigilanza