Il libro costituisce un manuale sulla gestione dei rifiuti che si producono nell’edilizia, nella relativa impiantistica, ed anche nelle opere stradali ed infrastrutturali di qualsiasi tipo.
Esso è destinato essenzialmente agli impresari ed ai tecnici - ingegneri, architetti, geometri, periti industriali… - che non si occupano degli argomenti trattati come attività principale, o che lo fanno saltuariamente, ma abbiano tuttavia motivo di ritenerne preoccupanti le conseguenze dei mancati adempimenti relativi. Infatti, come per gli obblighi sulla sicurezza del lavoro, non gestire correttamente questi rifiuti può produrre gravi conseguenze, che condizionano la redditività imprenditoriale.
Sulla base del commento al Nuovo Codice dell’Ambiente (anche tenendo conto dei futuri aggiornamenti), specificatamente per la parte che riguarda i rifiuti prodotti dall’attività edilizia, l’autore informa e chiarisce agli operatori gli obblighi inerenti alla gestione ed allo smaltimento dei rifiuti.
Vengono poste in rilievo le problematiche inerenti il trattamento da riservare ai residui delle lavorazioni di demolizione, ai materiali inerti di risulta, agli imballaggi, alle vernici, alla dismissione dell’amianto e dei veicoli usati, a rifiuti particolari presenti in cantiere: pneumatici, residui di origine plastica, componenti elettrici ed elettronici, batterie ed oli, rottami di veicoli usati, etc. Il tutto con riferimento alla classificazione stabilita dalla normativa europea e recepita dal D. Leg.vo 152/2006 e successive modificazioni.
Completa il volume un Cd-Rom contenente tutta la normativa sull’argomento e la modulistica necessaria per l’attività del cantiere edile.