Il D.Leg.vo 3 aprile 2006, n. 152 (recante «Norme in materia ambientale») è entrato in vigore il 29 aprile 2006 ed è stato emanato in attuazione delle legge delega 15 dicembre 2004 n. 308 con l'ambizioso obiettivo di riunire e coordinare in un unico corpus la disciplina normativa dei differenti settori del diritto ambientale.
E così nel T.U. ambientale, composto di ben 318 articoli e corredato da un corpo voluminoso di Allegati, ritroviamo: nella Parte Prima disposizioni comuni e principi generali; nella Parte seconda le norme sulla VAS, la VIA e l'IPPC; nella Parte terza la disciplina relativa alla difesa del suolo e alla tutela delle acque; nella Parte quarta la disciplina relativa alla gestione dei rifiuti; nella Parte quinta le norme sulla tutela dell'aria; ed infine, nella Parte sesta, la tutela risarcitoria contro i danni all'ambiente.
Il legislatore è intervenuto per introdurre ulteriori norme correttive e/o integrative.
I testi che più di altri hanno apportato modifiche consistenti e incisive sono:
il D.Leg.vo 8 novembre 2006 n. 284 (il c.d. primo decreto correttivo al T.U. ambientale) con modifiche sostanziali alla gestione delle acque;
il D.Leg.vo 16 gennaio 2008 n. 4 (il c.d. secondo decreto correttivo) che ha innovato profondamente la Parte Quarta introducendo nuovi criteri di priorità nella gestione dei rifiuti; dettando una nuova disciplina in tema di: materie e prodotti secondari, deposito temporaneo, sottoprodotto, terre e rocce da scavo; riformulando gli obblighi relativi al MUD (art. 189 c. 3); ripristinando il modello di Consorzio unico nel settore degli imballaggi;
ed inoltre gli importanti:
D.Leg.vo 6 novembre 2007, n. 205 relativo ai combustibili per uso marittimo;
D.Leg.vo 30 maggio 2008, n. 117 sulla gestione dei rifiuti nelle industrie estrattive;
D.Leg.vo 20 novembre 2008, n. 188 in materia di pile, accumulatori e relativo smaltimento;
D.Leg.vo 16 marzo 2009, n. 30 contenente, in ottemperanza a direttive CEE, modifiche alla gestione delle acque sotterranee allo scopo di impedirne il depauperamento.
D.Leg.vo 29 giugno 2010, n. 128 in materia di procedure di valutazione ambientale, emissioni in atmosfera ed impianti termici civili.
Numerose leggi sono inoltre intervenute per apportare ulteriori modifiche e per prorogare termini dell'entrata in vigore di parti del Testo Unico.